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Gestione di Strumenti di Misura

Consigli utili per la gestione degli strumenti di misura, periodicità di taratura, cosa vuol dire calibrare uno strumento, scegliere uno strumento di misura.

 

Perché tarare uno strumento

La taratura di uno strumento è quella operazione che determina l’errore dello strumento stesso rispetto ad una campione di riferimento. Conoscere l’errore è importante per comprendere se lo strumento è in grado di garantire le precisioni richieste durante il suo utilizzo.

Perché confrontare più tarature di uno stesso strumento

Attraverso l’analisi di più tarature effettuate su uno strumento si possono determinare le derive dello strumento stesso per capirne l’affidabilità nel tempo. Questa operazione è molto utile per una buona gestione degli strumenti di misura.

Periodicità di taratura

Solitamente è di 12 mesi per la strumentazione con movimenti meccanici o componenti elettroniche come manometri, termometri o bilance, mentre di 24 mesi o più per strumenti come le masse il cui utilizzo non comporta necessariamente l’usura delle stesse. Anche la frequenza di utilizzo di uno strumento e la sua criticità all’interno del processo sono caratteristiche fondamentali per determinare la periodicità di taratura. Alcune normative che regolamento processi di collaudo indicano la periodicità di taratura della strumentazione utilizzata.

Taratura

La taratura di uno strumento è quella operazione che determina l’errore dello strumento stesso rispetto ad una campione di riferimento.

Calibrazione

Calibrare uno strumento significa essenzialmente effettuare un’operazione di aggiustamento con lo scopo di correggere gli errori riscontrati durante la taratura.

Come scegliere uno strumento di misura

Una buona gestione degli strumenti di misura comincia sicuramente dalla loro scelta. Le caratteristiche fondamentali per la scelta di uno strumento sono:

Portata massima: deve essere compatibile con ciò che vogliamo misurare.
Precisione: la precisione garantita dal costruttore deve essere pari a 1/2 o 1/3 della tolleranza dichiarata nelle operazioni di utilizzo dello strumento.
Divisione: la divisione dello strumento deve essere compatibile con la precisione dichiarata dal costruttore. Solitamente la divisione è pari a 1/2 o 1/3 della precisione dichiarata dal costruttore.

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